mercoledì 3 settembre 2008

Ossezia - Accordo Russia Georgia del 1992

non abbiamo memoria storica.


Georgia: accordo fra Shevardnadze e Eltsin sull' Ossezia, a Tbilisi in azione i seguaci di Gamsakurdia
le truppe ribelli, fedeli al deposto presidente, si erano impadronite dalla stazione tv, riconquistata poi dalle truppe governative

------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ Le Repubbliche uscite dalla frammentazione dell' Unione Sovietica sono dilaniate da sanguinosi conflitti etnici TITOLO: In fiamme le schegge dell' URSS Georgia: accordo fra Shevardnadze e Eltsin sull' Ossezia, a Tbilisi in azione i seguaci di Gamsakurdia Moldavia in bilico fra le spinte filo.romene e l' eredita' del passato sovietico. Snegur: autonomia ai russofoni - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - MOSCA . Vertice fra Eltsin e Shevardnadze ieri nella localita' balneare di Dagomys per discutere del conflitto etnico esploso nella regione georgiana dell' Ossezia, dove la popolazione locale chiede il riattaccamento alla Russia. Negli scontri di ieri, quando le forze georgiane hanno bombardato il capoluogo osseta Tsinkhvali, sono morte cinque persone. Al termine del "summit", Eltsin e Shevardnadze hanno annunciato un accordo in base al quale in Ossezia "il sangue non colera' piu' ", secondo quanto ha dichirato lo stesso Eltsin. Shevardnadze, attualmente leader della Georgia, e' stato costretto a rinviare di diverse ore l' incontro col presidente russo dopo che forze ribelli, legate al deposto presidente georgiano Gamsakurdia, si erano impadronite della televisione di Tbilisi. Le truppe governative sono poi riuscite a riconquistare la stazione tv, ma la battaglia ha provocato due morti e 27 feriti. Un primo bilancio, smentito, aveva parlato di 40 morti. Quello di ieri e' stato lo scontro piu' grave da quando, tre mesi or sono, Shevardnadze ha fatto ritorno nel suo Paese mettendosi a capo del consiglio di Stato, il nuovo organismo che gestisce il potere dopo la destituzione di Gamsakhurdia. Il leader del commando di assalitori, Valter Shurgaya, e' stato arrestato dopo essere uscito dal centro di produzione con una granata in mano. I suoi uomini avevano assaltato il centro all' alba, occupandolo e cercando di mandare in onda un comunicato con cui annunciavano il ripristino del governo "legittimo". L' ex ministro degli Esteri sovietico ha accusato i seguaci di Gamsakurdia di aver inscenato la loro azione proprio per sabotare i colloqui in programma con Eltsin.



Pagina 8
(25 giugno 1992) - Corriere della Sera

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