martedì 23 giugno 2009

Bruxelles maggio 2009 - seminario internazionale comunista

ammetto l'ignoranza. Non sapevo che ci fossero questi seminari.


www.resistenze.org - pensiero resistente - movimento comunista internazionale - 12-06-09 - n. 278

da Partito dei lavoratori del Belgio www.wpb.be
Traduzione dall'inglese per www.resistenze.org a cura di CT del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

18° Seminario Internazionale Comunista

L’attuale situazione dei giovani, l’azione dei comunisti tra i giovani e l’inclusione delle nuove generazioni nei Partiti comunisti
Bruxelles, 15-17 maggio 2009

1/6/2009

Mozione di solidarietà con Cuba

Il meeting dei partiti al 18° Seminario Comunista Internazionale esprime la solidarietà con il popolo di Cuba e saluta il 50° anniversario della Rivoluzione cubana.

Nonostante tutti i tentativi degli imperialisti di distruggere, condannare e isolare la Rivoluzione cubana, essa prosegue nel suo sviluppo e rafforzamento e si conferma un’alternativa giusta, equa e sostenibile.

Riconosciamo il contributo che Cuba ha dato al processo di integrazione in corso nell’America Latina. Appoggiamo la battaglia dei popoli latinoamericani volta alla costruzione di società democratiche e antimperialiste e animata da aspirazioni socialiste, una lotta mai venuta meno nonostante le cospirazioni degli Stati Uniti e l’offensiva controrivoluzionaria.

Chiediamo l’abolizione del blocco economico, commerciale e finanziario che è stato imposto a Cuba più di 48 anni fa dai governi USA che si sono succeduti e rappresenta una perdita superiore a 93 miliardi di dollari. Il blocco è il principale ostacolo per lo sviluppo economico e sociale dell’isola. Non c’è nessuna scusa morale e politica che giustifichi il proseguimento di questa politica genocida. Il blocco deve essere sospeso, senza alcuna dilazione o condizione, senza aspettarsi da Cuba alcun segnale o azione.

Chiediamo l’immediata liberazione dei cinque eroi cubani che sono in prigione da più di 10 anni negli Stati Uniti, per aver combattuto contro il terrorismo, e che sono vittime dell’odio, delle azioni arbitrarie e dell’ingiustizia dell’impero.

Appoggiamo il proseguimento del dialogo politico tra Cuba e l’Unione Europea come importante passo verso la piena normalizzazione delle relazioni. Chiediamo che la posizione comune debba essere superata per il suo carattere unilaterale e inflessibile, che riflette la visione discriminatoria e manipolata della società cubana.

Chiediamo che vengano rispettati i diritti di Cuba all’autodeterminazione e alla costruzione senza indugi del sistema politico, economico e sociale che il suo popolo ha scelto. Questo costituisce un requisito indiscutibile di sovranità.

Viva la solidarietà internazionale!
Viva il socialismo!

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